Terraria: niente porting per Google Stadia

Ebbene si, Terraria per Google Stadia non vedrà la luce. Ma il motivo è assai particolare,in quanto il programmatore Andrew Spinks è stato bannato dai servizi di Google.

Ma cos’è Terraria?

Terraria è un titolo sandbox uscito nel 2011,sviluppato da Re-Logic, simile al capostipite del genere Minecraft, ma con una nota action-adventure, che dona al titolo un dose di sfida in più.

Il mondo di gioco si sviluppa in 2D, con un’esplorazione orizzontale che copre vari biomi, che ad ogni aggiornamento vengono aggiornati, come deserto, mare aperto, lande ghiacciate e mondo corrotto; ma anche verticalmente in alto con le sue isole fluttuanti e nel profondo con il mondo degli inferi pronto ad ucciderci ad ogni passo falso. La parte action è condita anche da una serie di boss, una serie di questi la potremo trovare le pre Hardmode, sconfitto l'ultimo di questa modalità si passerà alla Hardmode vera e propria con nuovi e vecchi boss rivisitati per rendere la situazione più ostica.

Focus dell’articolo

Tornando a parlare della decisione presa da Spinks di non rendere partecipi del suo gioco gli usufruitori di Google Stadia, possiamo leggere dal suo tweet, che troverete nell’articolo, che si parla di un ban a 360° da parte di Google. Il programmatore tiene a farci sapere che, tuttora, lui non è al corrente della motivazione di questa disattivazione. L’impedimento è tale da non poter recuperare le sue e-mail e i dati collezionati su Google Drive. Come monito finale Spinks minaccia non solo di non portare Terraria su Google Stadia, ma rincarando la dose, di non supportare più in alcun modo le varie piattaforme di Google.

Conclusioni

Sperando in un stemperamento degli animi, e una risoluzione celere della situazione, il mio consiglio è quello di recuperare Terraria e passare molte ore di divertimento insieme a questo titolo.

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